Dal punto di vista merceologico però, essa viene lavorata come un cereale, quindi macinata e da cui si ricava una farina ricca di amido e con l'assoluta mancanza di glutine, prodotto ideale per i celiaci.
Da dove proviene la quinoa? Originaria del Sud America (gli andini la chiamano «chisiya mama» che in quechua vuol dire «madre di tutti i semi») è un alimento altamente digeribile, proteico e con poche calorie, dunque adatto ad ogni dieta, dal delicato sapore che ben si sposa con molte preparazioni. Contiene fibre e minerali, come fosforo, magnesio, ferro e zinco. È anche un’ottima fonte di proteine vegetali. Contiene inoltre grassi in prevalenza insaturi. La quinoa, quindi è perfetta sia per gli adulti sia per i bambini.
I maggiori produttori di quinoa sono: Ecuador, Perù, Bolivia e Cile, paesi che hanno assunto la Presidenza e la Vicepresidenza del Comitato di coordinamento per l’Anno Internazionale della Quinoa 2013. Questo evento è stato creato come riconoscimento per i popoli indigeni andini, che hanno mantenuto, controllato, protetto e conservato la quinoa come cibo per le generazioni presenti e future attraverso la conoscenza e le pratiche del vivere in armonia con la natura. L'obiettivo è quello di focalizzare l'attenzione del mondo sul ruolo che la quinoa gioca a sostegno della biodiversità, sul valore nutritivo di un elemento coltivato da millenni di anni.
Utilizzi della quinoa nella nostra cucina italiana:
Ciotola di quinoa e frutti di bosco per colazione: Prendete una tazza di quinoa e mettetela in una pentola con 1 tazza di acqua e 1 di latte: portate a bollore e poi abbassate la fiamma e lasciate cuocere per circa 15 minuti, fino a quando la quinoa avrà assorbito tutto. Lasciate riposare 5 minuti e servite con frutti di bosco freschi e un cucchiaino di miele.
Insalata di quinoa alle erbe: Create un pesto molto aromatico con un un mazzo di prezzemolo, uno di aneto, mezzo mazzetto di menta e 6 cucchiai di olio di oliva frullando tutto con il mixer. Fate cuocere la quinoa e aggiungete alla fine la pasta di erbe: condite ulteriormente aggiungendo 50 gr di pistacchi tritati e tostati con mezzo spicchio di aglio tritato finemente e infine un mazzetto di rucola fresca.
Pollo impanato alla quinoa: Cuocete una tazza di quinoa e nel frattempo tagliate il pollo a dadi e immergetelo in un uovo sbattuto: impanateli quindi con la quinoa appena cotta. Ripetete l’operazione fino a quando non avrete una panatura completa. Posizionate quindi il pollo in una teglia con un filo di olio e fate cuocere per 10 minuti a 180 gradi.
Omelette con quinoa e caprino: Fate cuocere la quinoa. Sbattete in una ciotola 5 uova: in una padella fate cuocere mezza cipolla tritata con un filo di olio, una manciata di pomodori secchi e un mazzo di spinaci baby freschi. In una padella fate sciogliere una noce di burro ( o un filo di olio) e fate cuocere la vostra frittata facendo attenzione a non romperla. farcitela quindi con gli spinaci cotti, la quinoa e il formaggio caprino sbriciolato. Lasciate cuocere per avere il ripiano caldo.
La quinoa, può inoltre, essere utilizzata come gli altri cereali, per preparare zuppe e minestre, o per accompagnare carne e verdure e infine per sfornare deliziosi biscotti!
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